Sassu giunge alla realizzazione di questa tela, dedicata al tema sacro della resurrezione, utilizzando forti contrasti cromatici, come quello fra il cielo e la breve catena di montagne sullo sfondo, resi con colori scuri, e la scena in cui si svolge l’evento miracoloso, dove si adotta una cromia solare legata al giallo, all’ocra e al rosso. Uguale intenzionalitą si ritrova proprio nel nucleo centrale: alla figura del Cristo con le braccia allargate, ormai priva di fisicitą terrestre e pienamente consapevole dell’evento – da notare come i piedi sfiorino solamente il sepolcro scoperto – si contrappongono tre figure di tutt’altra natura, abbandonate nel sonno o ripiegate su se stesse, nel proprio dolore.