1929 pastello su cartone cm 40 x 31 Fondazione Aligi Sassu e Helenita Olivares Lugano La fabbrica del 1929 segna una possibilità di sviluppo solamente accennata, che di fatto si arresta qui. È una composizione curiosa ma brillantemente risolta, dove, al di là di un primo piano piuttosto vertiginosamente inclinato, domina una veduta avveniristica costituita da una scheggia di viadotto e, ancora, da una ciminiera fumante singolarmente innestata su una struttura che cita, ribaltandone lorientamento, la copertura a shed di uno stabilimento industriale: il tema del lavoro, i caratteri formali e contenutistici appaiono decisamente spostati, rispetto al futurismo della nuova generazione, ancora verso le sintesi e le utopie di quellambiente costruttivista milanese che non è mai stato approfonditamente indagato. |