Negli anni ’30 Sassu è un attento osservatore della realtà urbana nella quale vive. Nelle sue tele non raffigura soltanto le nuove forme architettoniche che modificano il paesaggio della città, ma anche il variegato mondo che la popola: come nel caso dei due amanti del dipinto, rappresentati per strada. La resa a mezzo busto delle figure porta a focalizzare l’attenzione sui loro atteggiamenti: l’uomo, dal profilo sinteticamente delineato, in parte celato dalle falde del cappello, sembra quasi nascondersi dietro il corpo della compagna; quest’ultima, figura appariscente vestita di verde, con capelli rosso acceso, procede in modo più sicuro. È una delle prime versioni delle figure per strada, un soggetto sul quale l’artista ritorna più volte.